La banalità del male

Il giornalista di Playboy Mike Guy non credeva che il Waterboarding, tecnica di interrogatorio utilizzata su alcuni esponenti di Al Quaeda, fosse una tortura. Da buon giornalista, ha voluto vedere con i suoi occhi. Ha scommesso di poter resistere per 15 secondi. Il video sotto non contiene scene violente (almeno per come le intendiamo solitamente),Continua a leggere “La banalità del male”

Su The Pirate Bay, il suo processo e l’Industria

(traduzione e adattamento dal post di Juan) Il verdetto del processo a Pirate Bay è infine arrivato, nonostante alcune opinioni ottimistiche e la fiducia degli imputati su una vittoria del processo, in parte basata sulle attuali leggi svedesi in materia di file torrent, ed una certa speranza che l’industria americana di musica e film nonContinua a leggere “Su The Pirate Bay, il suo processo e l’Industria”

Don Milani, Un muro di foglio e di incenso

A Nicola Pistelli, direttore di “Politica”, Firenze Barbiana, 8 agosto 1959 Caro Nicola, l’opinione pubblica attribuisce ai cattolici di destra lo strano privilegio d’apparire quelli che viaggiano sul sicuro, saldamente agganciati alla roccia della Chiesa. Voi invece quelli della zona pericolosa sull’orlo del precipizio. Le cose non sono così semplici. La via che conduce allaContinua a leggere “Don Milani, Un muro di foglio e di incenso”

La miserrima figura della Carlucci

(via Spinoza, con blogosfera a seguire) Se è questa la gente a cui bisogna far comprendere le cose, c’è da stare freschi. L’ On. Carlucci, dice che passa le sue giornate alla polizia postale per rintracciare chi la infama su Internet. Che dire, che torni a stonare ed indossare minigonne improponibili, sicuramente si farà ilContinua a leggere “La miserrima figura della Carlucci”

Abbiamo anche il vino dell’Università.

So che, da solo, non significa nulla, che è la solita generalizzazione e piagnisteo e blablabla, ma ieri, dopo una abbuffata aggratis in università, con gli studenti internazionali ed il rettore, sono uscito a bere qualcosa con alcuni professori ed il suddetto rettore, che parla 20 lingue, e abbiamo parlato in italiano, bevuto Chianti eContinua a leggere “Abbiamo anche il vino dell’Università.”