Lettera della comunità cristiana del villaggio artigiano al vescovo di Modena

Abbiamo bisogno di sentire l’eco delle parole di Gesù nelle parole dei Vescovi! Caro vescovo Antonio, siamo un gruppo di cristiani della Chiesa di Modena e ci rivolgiamo a lei perché è il nostro pastore. Sappiamo che il suo ruolo e il suo ministero è proprio quello di ascoltare, confortare, tenere unito il gregge, cioèContinua a leggere “Lettera della comunità cristiana del villaggio artigiano al vescovo di Modena”

Correggere una virgola sbagliata è una buona azione?

  Fra le varie caratteristiche rivoluzionarie di Wikipedia (e contiamo soprattutto quelle emergenti, non previste, affiorate invisibili con il tempo e l’avvento di lettori sporadici che sono diventati abituali che si sono trasformati in utenti che sono cresciuti in comunità (come un pratino genera fiori, ed il vento porta alberi, e gli alberi diventano foresta,Continua a leggere “Correggere una virgola sbagliata è una buona azione?”

Lettera di don Aldo Antonelli al cardinal Bagnasco

Signor Cardinale, mi rivolgo a Lei come Presidente della Conferenza Episcopale Italiana per esprimerle il mio disagio e porle delle domande. In questi ultimi tempi si è andata ingrossando la valanga di volgarità e di oscenità che già da tempo investe il paese Italia e che sta cancellando, ogni giorno di più, ogni traccia diContinua a leggere “Lettera di don Aldo Antonelli al cardinal Bagnasco”

Blogografia ragionata sul conflitto/1

L’avevo promesso a Malvino, ma lo faccio anche per me, in ogni modo qualcuno ci guadagna. Questa qui sotto è una lista di blog e fonti (parziali e non) sul conflitto: non sono i più famosi, ma quelli che leggo io, anche se accetto volentieri commenti, consigli e aggiunte. Intanto, questi. Felafel cafè: blog curatissimoContinua a leggere “Blogografia ragionata sul conflitto/1”

Vivere e resistere a Tuwani

Siamo andati anche a Tuwani, villaggio sulle colline a sud di Hebron. Tuwani si situa in una zona particolarmente povera ed arida della West Bank, e soffre enormemente della vicinanza dell’insediamento israeliano di Ma’on, e soprattutto di un avamposto dello stesso insediamento, in un boschetto proprio a ridosso delle prime case del villaggio. Ad oggiContinua a leggere “Vivere e resistere a Tuwani”