L’avevo promesso a Malvino, ma lo faccio anche per me, in ogni modo qualcuno ci guadagna. Questa qui sotto è una lista di blog e fonti (parziali e non) sul conflitto: non sono i più famosi, ma quelli che leggo io, anche se accetto volentieri commenti, consigli e aggiunte.
Intanto, questi.
Felafel cafè: blog curatissimo di un giovane giornalista albanese, Leonard Berberi. Da leggere assolutamente, perla trovata per caso.
Amira Hass: quasi mi vergogno a dirlo, tanto è famosa (ma tant’è): Amira hass è l’unica giornalista israeliana a vivere nei territori palestinesi, scrive per Haaretz ed Internazionale, e noi qui le vogliamo molto bene.
Invisible arabs: blog di Paola Caridi, giornalista italiana. Fra i più belli che leggo.
Tuwani (R)Esiste: blog di Operazione Colomba a Tuwani, ne ho parlato qui. A questo tengo particolarmente.
Guerrilla radio: blog di Vittorio Arrigoni, giornalista e attivista. Nonostante le posizioni piuttosto estreme (ma mi dicono che di persona è più critico), è una delle poche voci che racconti la vita a Gaza.
Magnes Zionist: altro splendido blog di un professore ebreo-ortodosso che si divide fra US e Gerusalemme. In inglese.
AIC news: sito dell’Alternative Information Center, associazione no profit di israeliani e palestinesi per l’informazione alternativa. Il sito è in sè una miniera di notizie, io segnalo il blog del fondatore Warschawski, altri li trovate qui. Vi è inoltre una sezione dedicata a pubblicazioni e inchieste svolte direttamente dall’AIC, ma quella ve la posto un’altra volta.
Infine, la newsletter HumanRights, tenuta dall’attivista (e biologo) Mazin Qumsiyeh, fra i leader della resistenza popolare e nonviolenta palestinese. Questa la consiglio vivamente: Mazin è una persona splendida, lucidissima e d’una mitezza disarmante, e la sua newsletter offre uno scorcio fondamentale sulla resistenza quotidiana e nonviolenta di gran parte del popolo palestinese.
Per ora, mi sembra abbastanza (e se volete dei consigli, Human Rights, Amira Hass, Felafel cafè, Invisible Arabs).