
Da settembre dell’anno scorso abbiamo una Renault Zoe, un’auto totalmente elettrica. L’avevamo scelta perché è un modello con anni alle spalle, e l’esperienza nell’elettrico si sente eccome (uno dei motivi per cui l’industria ha ritardato così tanto: è molto più difficile di quello che pensavano). Batteria a noleggio, l’abbiamo pagata meno di 13mila euro, con gli incentivi e dando indietro una vecchissima multipla a metano: di fatto, la metà del prezzo originale, con quasi 13mila euro di sconto. È una Clio, solo elettrica. Abbiamo un’altra auto, una multipla a metano.
Mettiamo subito le mani avanti: per chi l’auto elettrica è un netto positivo, una scelta senza patemi, un no brainer? Penso a tre categorie:
1. chi ha il garage
2. chi può ricaricare a lavoro
3. chi viaggia tanto e si sarebbe comunque comprato una tedesca (si piglia una Tesla che gli costa pure meno e va di supercharger)
3*. per chi cmq comprerebbe un’auto sopra i 25-30mila euro, perché da quel prezzo le elettriche iniziano a migliorare sensibilmente le prestazioni.
Al momento, se non si può ricaricare in autonomia comporta uno sforzo organizzativo non indifferente. A volte fattibile, ma non è una scelta che si fa senza pensarci. Ognuno ha una situazione diversa. Per le tre categorie e mezzo qui sopra, mi sento di dire che l’auto possa sostituire tranquillamente il 98% dei viaggi, e il 90% dei chilometri. Se si considera che – ahimé – le auto in famiglia spesso sono due e non una, il problema in realtà non si pone. Per i viaggi più lunghi (autostrada oltre i 200km, nel mio caso), si usa l’altra macchina, che fra l’altro per le vacanze è più comoda anche per lo spazio: avessi avuto una Clio a benzina, avrei preferito comunque la Multipla.
La cosa non intuitiva della Zoe, infatti, è che, pur essendo pensata come urban car, diventa automaticamente l’auto principale. Cioè si compra come seconda macchina ma diventa la prima. È molto più divertente da guidare, non fa rumore, parcheggi gratis nelle strisce blu, puoi entrare in ZTL, più la usi più risparmi sul carburante.
È la scelta più economica in assoluto? Non credo, ma ognuno fa storia a sé sui consumi. Con la batteria a noleggio paghiamo 63 euro al mese, per 10mila km l’anno, che era il nostro range (appena superato, dato che ho iniziato anche a fare l’autostrada con la Zoe, se riesco).
Però economica lo è: niente bollo per 5 anni, assicurazione ridotta, non pago i parcheggi in centro (privilegio incredibile a cui mi sono già abituato, una vera goduria), ed è molto più efficiente di un’auto normale. Quanto consumi di elettricità? Ho fatto il conto di un anno circa direi che siamo sul doppio dei kilowattora. Da 1750 a 3510 kWh totali, su tutta la casa. Il prezzo è variato molto dall’anno scorso, Il prezzo è variato molto dall’anno scorso, ma facendo un conto spannometrico a 20cent al kWh, siamo a *350 euro*, per 11mila km in un anno. Not bad.
Avendo anche il fornello a induzione, ho aumentato i kilowatt di casa da 3 a 4,5 per stare tranquillo, non mi è mai saltata la luce, non ci penso più. Ho il contratto con quei fighi di è nostra, che comprano solo energia solare ed eolica, e hanno offerte adatte a case energivore come la mia. In questo modo ho “pulito” gran parte dei miei consumi (trasporto, rinfrescare d’estate, cucinare – non il riscaldamento): non è perfetto ma sono molto contento.
Pensateci. Fine pubblicità progresso.