Cristina, o della perfezione. Cristina Campo ti impiastriccia il suo nome sulle labbra, si dipinge ai tuoi occhi come una vergine graziosa che saltella a piedi nudi sulle parole. Ed invece fu una delle più meravigliose e totali Scrittrici che abbia mai scavato la lingua italiana. Ed invece fu una delle più meravigliose e totaliContinua a leggere “Gli imperdonabili”
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Flatlandia
Flatland arriva a tanto così dall’essenza di un’idea, da una piccola ma completa Perfezione. Ma proprio tanto così. Come i mistici orientali, raggiunge al cuore delle cose per privazione, per catabasi. Con enorme gusto ed ironia, fra l’altro. Libro unico (bazlenianamente parlando), capolavoro. Scritto il 25 agosto 2008.
I matematici e le macchine intelligenti
Come scrivere un libro sugli eroi della mia vita e renderlo pesante e noioso. Gottfried Leibniz, Norber Wiener, Alan Mathison Turing, Kurt Godel. E poi Hilbert, Frege, Russell, McCulloch, Pitts, … Niente, non va giù. Si addentra sì nei dettagli, ma a questo punto troppe parole, se è divulgazione stai più generale, se è daContinua a leggere “I matematici e le macchine intelligenti”
Il contrario di uno
Leggere Erri De Luca fa bene alla vita. Per un non preciso laico sentimento di sacralità che ti lascia nei polmoni. Io credo di dovergliene essere grato. Scritto il 25 agosto 2008.
Moby Dick, la balena
Stavo pensando a qualcosa da dire per chi non ha ancora letto questo libro. O per chi, leggendolo, si è sentito affaticato, respinto da noiose descrizioni, da una scrittura pesante. Moby Dick è una bestia, e come tale va domata. Non ci si avvicina se non per perdere qualcosa. Si parte per mare per fuggire.Continua a leggere “Moby Dick, la balena”