Il giornalista di Playboy Mike Guy non credeva che il Waterboarding, tecnica di interrogatorio utilizzata su alcuni esponenti di Al Quaeda, fosse una tortura. Da buon giornalista, ha voluto vedere con i suoi occhi. Ha scommesso di poter resistere per 15 secondi. Il video sotto non contiene scene violente (almeno per come le intendiamo solitamente),Continua a leggere “La banalità del male”